• giovedì , 28 marzo 2024

Come organizzare un aperitivo nel proprio locale

Hai un locale e hai deciso di proporre un aperitivo particolare tramite un evento occasionale o un appuntamento fisso ma non sai come muoverti? La prima cosa su cui concentrarsi è la sua pubblicizzazione, senza la quale non sarà possibile ottenere clientela abituale o nuova che sia.

Cosa fare per promuovere l’evento?

Dal momento in cui hai deciso che proporrai l’aperitivo come evento, devi muoverti in diverse direzioni: parla direttamente coi clienti abituali ricordandogli dell’evento e chiedendo di fare il passa parola tra amici e conoscenti.

Prepara una locandina che riporti i dati, gli orari e magari anche i prezzi e le eventuali offerte, poi distribuiscile in zona e appendine anche qualcuna nel tuo locale.

Sfrutta i canali social per fare promozione, in particolare Facebook e Instagram, coinvolgi i followers, pubblicati i piatti e i drink dell’evento, cercando di proporre foto sempre di alta qualità, nitide e con colori piacevoli.

Dopo aver pubblicizzato l’evento, si passa all’organizzazione dell’aperitivo, per quanto questa cosa possa sembrare scontata per un ristoratore, in realtà non è sempre semplice ottenere un riscontro positivo da parte dei clienti.

Come organizzare l’aperitivo

L’aperitivo si organizza o prima di pranzo o prima di cena, si tratta di un pasto abbastanza veloce e leggero, aperitivo locale eventoche permette alle persone di rilassarsi e mangiare qualcosa di sfizioso e gustoso.

C’è anche chi lo preferisce alla cena vera e propria, magari trascorrendo un paio d’ore in compagnia e godendosi piatti sfiziosi accompagnati da cocktail, insomma, le esigenze possono essere diverse.

Per degli aperitivi vincenti, oltre a proporre dei cocktail classici, bisogna anche provare e sperimentare gusti nuovi, presentando sempre nuove alternative ai clienti.

Se l’aperitivo organizzato è a tema, si può azzardare qualche cocktail specifico, come quello all’anguria per l’estate, quello al Moscato per l’autunno e così via.

Per quanto riguarda gli stuzzichini, oltre ai classici popcorn, noccioline, patatine, salatini, olive, non dimentichiamo di proporre anche alternative per chi è intollerante al glutine e per i vegani.

L’aperitivo può essere arricchito da piccoli toast o sandiwch fatti a pezzetti, pizzette, insalate di riso e di farro, bruschette, piccole tartine e simili, qualsiasi cosa possa andar bene con i cocktail preparati.

Infine, un po’ di musica in sottofondo per arricchire l’atmosfera, proponendo un ambiente rilassante e accogliente.

L’apericena

Oltre all’aperitivo, da diversi anni è tornato di moda l’apericena, che unisce il classico momento dell’aperitivo alla cena.

Se l’apericena è a buffet, prepara un tavolo in un angolo del bancone, mettendo anche tutto ciò che serve per servirsi da soli, mentre se viene servito, apparecchiare adeguatamente i tavoli.

È consigliabile preparare dei menù fatti di primi, oppure secondi e contorni o piatti unici, è solito mettere dei grossi piatti contenenti la pasta e le insalate di riso, ma anche vassoi con pietanze che si ispirano anche ad altre cucine come quella brasiliana e giapponese.

Inoltre, non devono mancare i dolci, proporre delle crostate, dei biscotti, del gelato, usare delle brioche o dei cornetti rimasti la mattina, scaldandoli e riproponendoli con l’aggiunta di marmellata, creme, cioccolata, panna, glasse, ect…

Dopo l’apericena, un buon caffè è sempre ben gradito, proponilo per terminare la serata, scegli le migliori miscele e vedrai che tutti aspetteranno con ansia il prossimo evento.

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