Un’azienda organizzata non lascia mai niente al caso e quando si tratta dover scegliere gli agenti di commercio ci sono diversi fattori da valutare per non sbagliare ed essere sicuri di avere nella propria rete di vendita i migliori professionisti.
È importante aver chiara la quantità e la qualità degli agenti di commercio che si intende avere in azienda, quest’ultima deve essere un aspetto deciso per fare la scelta, definendo anticipatamente gli standard minimi di accettabilità.
È molto utile avere un inventario con un elenco degli agenti effettivi e potenziali con tutte le informazioni che li riguardano, le caratteristiche professionali e i campi operativi.
I fattori che sono degni di attenzione nella ricerca agenti di commercio, sono diversi, questi i fondamentali:
Giro d’affari annuo
L’agente di commercio deve poter assicurare un buon giro d’affari, avvicinandosi a quello che si prefigge l’impresa alla quale ci si propone, si deve creare una collaborazione tra aziende grossiste e dettaglianti. I professionisti che hanno poche referenze possono andar bene nel caso in cui non si hanno particolari aspettative o si vuole iniziare a creare una piccola rete di vendita da zero.
Reputazione
La reputazione dell’agente di commercio è importantissima, così come la sua capacità e solvibilità, tutti fattori indispensabili per la scelta di un professionista valido.
Spirito di collaborazione
La collaborazione di un intermediario può influire sull’andamento della rete di vendita, si tiene conto della sua attitudine alla partecipazione a iniziative pubblicitarie e promozionali, all’adesione dei prezzi suggeriti, all’acquisizione o alla vendita di tutta la linea di prodotto dell’azienda interessata.
La professionalità dell’agente di commercio
Un agente di commercio valido deve essere preparato in più campi, avere una cultura generale, competenza tecnica, ricerca della soddisfazione duratura del cliente, ma anche, avere conoscenza del mondo economico del settore e delle regolamentazioni, nonché il diritto che si applica ai suoi contratti.
Importante è la sua capacità di destreggiarsi tra la normativa che regolamenta il suo ruolo, in particolare la previdenza, il diritto privato, le tecniche di vendita e marketing.
Il marketing deve rientrare nelle competenze e conoscenze dell’agente di commercio, perché solo attraverso accurate analisi di questo genere, il professionista riesce a focalizzare tutta la sua attenzione sui mercati e segmenti specifici, ottimizzando le vendite e le provvigioni.
Partendo dalle analisi di marketing si può realizzare una strategia specifica e ben struttura, adeguata all’azienda per la quale si lavora. Con queste competenze, alla stessa maniera, è possibile fare investimenti mirate valutando attentamente tutte le possibilità conseguenze e le opportunità.
Infine, un bravo agente di commercio ha ottime capacità di ascolto del cliente ed è in grado di proporgli soluzioni adatte a soddisfare i suoi bisogni.
Per cui, il professionista giusto deve avere delle competenze e una preparazione specifica, essere in linea con le idee e i principi dell’azienda e dimostrare di poter apportare concretamente dei vantaggi in ottenimento di nuovi clienti e aumento delle vendite.